INQUINAMENTO DELL’ACQUA: I DANNI DELLA PLASTICA NEL MONDO E SULLA TUA SALUTE

Inquinamento dell’acqua: ne senti parlare tanto in questo periodo che ti stai chiedendo che tipo di acqua stai bevendo?

Sei una mamma, oppure il proprietario di un bar, di un ristorante o di un agriturismo? Hai saputo che l’inquinamento dell’acqua arriva facilmente anche al tuo rubinetto e ora vuoi capirne di più e trovare soluzioni semplici ed efficaci a questo problema?

Sei nel posto giusto!

Continua  a leggere. Scoprirai che salvaguardare la tua salute e l’ambiente può essere facile come bere un bicchiere d’acqua… PURA, NATURALMENTE!

 

Inquinamento dell’acqua: perché sempre più gente è attenta alla salute?

 

Perchè siamo quello che mangiamo… e che beviamo.

Spesso molti hanno già una minima conoscenza di quanto sia importante depurare l’acqua, ma non sul perché e sul come farlo, con la conseguenza che si approcciano, a volte, a metodi casalinghi per nulla efficaci.

Sempre più persone hanno capito di aver bisogno dell’elettrodomestico specifico per la depurazione dell’acqua e per la sua filtrazione.

Uno dei motivi per i quali depurare e filtrare l’acqua non è solo preferibile, ma assolutamente INDISPENSABILE, è l’inquinamento della stessa.

Se sei (giustamente) sensibile al problema dell’ inquinamento dell’acqua, ciò che devi fare è scegliere l’apparecchio più adatto per depurarla.

 

Il grande pericolo dell’inquinamento

 

L’inquinamento è un grosso male che affligge il nostro ecosistema, e non è circoscritto solo alla terra ferma, ma investe anche i mari.

Questi ultimi risentono in maniera esponenziale del fenomeno inquinante, con numerosi danni alla vita umana e animale.

Ma perché, per la nostra salute e per l’ambiente, è così pericoloso l’inquinamento dell’acqua?

Gli scarichi di attività industriali o di attività agricole rendono l’inquinamento massiccio, ma anche abitudini poco ecologiche di persone maleducate che “buttano un po’ dove capita” fanno tanto.

Le statistiche parlano molto chiaro. Con 211 litri procapite/anno, il nostro Paese è al top della classifica europea (e terza al mondo dopo Emirati Arabi e Messico) per il consumo di acqua minerale.

Le conseguenze sull’inquinamento e sulla salute in base a questa statistica sono decisamente allarmanti! Nell’ultimo anno in Italia sono stati confezionati 14 miliardi di litri di acqua, dei quali l’80% in bottiglie di plastica (PET).

Il pet, per intenderci, è l’involucro che contiene l’acqua imbottigliata, e, sempre per intenderci, possiede al suo interno un discreto numero di sostanze cancerogene e tossiche.

E che dire del fatto che il trasporto su camion delle bottiglie sia anch’esso altamente inquinante a causa dei gas di scarico?

 

Inquinamento dell’acqua: difenditi così!

 

L’unico modo per essere sicuri al cento per cento di bere un’acqua sicura e controllata è purificarla grazie agli appositi sistemi.

Moltissimi lo hanno compreso appieno, ed è per questo che i sistemi di depurazione e filtraggio dell’acqua si stanno espandendo sempre più. Non solo: il 22,1% degli italiani possiede un sistema di filtraggio domestico dell’acqua, con un trend in crescita del 22%.

Anche i ristoratori e i proprietari di aziende, grazie agli apparecchi per la depurazione dell’acqua, possono risparmiare e offrire ai propri clienti un prodotto qualitativamente alto, come puoi leggere anche in questo articolo.

Sì, ma il purificatore d’acqua cosa fa esattamente?

Il purificatore si occupa di:

  • MICROFILTRAZIONE;
  • DECLORAZIONE;
  • FILTRAZIONE ad OSMOSI INVERSA, che elimina dall’acqua il CALCARE disciolto e i VELENI permessi dalla legge dal 90 fino al 98%, come Alluminio, Amianto, Ammoniaca, Argento, Arsenico, Bario, Cadmio, Cloruri, Cryptosporidium, Cromo, Ferro, Fluoro, Fosfati, Giardia labblia, Magnesio, Manganese, Mercurio, Nitrati, Nitriti, Piombo, Rame, Selenio, Solfati, Zinco, Solventi clorurati, Antiparassitari. Inoltre la FILTRAZIONE ad OSMOSI INVERSA elimina completamente batteri e virus senza bisogno della lampada a raggi U.V.

A questo proposito puoi scoprire tutte le nostre soluzioni per la famiglia e per le aziende.

 

Quali sono i fattori che conducono all’inquinamento dell’acqua?

 

Generalmente la colpa ricade su grandi industrie e aziende, le quali diffondono i loro rifiuti in mare.

In altri casi invece l’inquinamento è un prodotto urbano. Le acque degli scarichi delle abitazioni raggiungono il mare e producono rifiuti dannosi.

Ogni ordine di causa, ad ogni modo, rappresenta un vero pericolo per l’ambiente e per la salute umana.

L’inquinamento più diffuso è senza dubbio quello industriale. Quando le industrie scaricano grosse quantità di rifiuti in mare, vengono rilasciate sostanze tossiche e chimiche, che raggiungono le acque senza prima essere state depurate.

Tutti gli scarichi di sostanze tossiche prodotte da varie aziende contengono una vasta quantità di agenti inquinanti. Sostanze fecali, fosfati e polifosfati, sostanze organiche non naturali, e alcune sostanze solide estremamente pericolose, tra cui la PLASTICA.

 

Inquinamento dell’acqua: la plastica super nemica dei mari (e della tua salute!)

 

La plastica è un grande pericolo per i mari e per il tuo benessere fisico.

Finisce costantemente in acqua e non si degrada naturalmente. Molti dei rifiuti in plastica vengono rilasciati da scarichi di navi, portati dal vento o dagli agenti atmosferici, o rilasciati direttamente dalle persone in acqua.

In qualsiasi forma sia, la plastica rappresenta un vero rischio per la vita e per la nostra salute.

In tantissimi casi può raggiungere dimensioni microscopiche e invisibili, arrivando direttamente nella tua acqua del rubinetto.

A prescindere dalle dimensioni, la plastica è considerata uno dei veleni principali del benessere.

I pesci, insieme agli uccelli marini, la ingeriscono pensando sia cibo, e soffocano. Questa situazione è giunta ormai ad un limite insostenibile.

A questo punto sembra necessario riflettere su quali possano essere le possibili modalità per far fronte ad una situazione così catastrofica.

Il rispetto da parte di ogni essere umano nei confronti del pianeta è sicuramente un ottimo punto di partenza.

Questo è uno dei tantissimi motivi per cui è assolutamente consigliabile non acquistare acqua imbottigliata.

Quindi, senza un purificatore d’acqua, rischio di… bere plastica?

Sembra assurdo dirlo, eppure… senza un ottimo sistema di purificazione dell’acqua questo rischio c’è.

Gli studi provano chiaramente l’esistenza di una contaminazione di microscopiche fibre di plastica nell’acqua corrente di tutto il mondo.

E se ci sono nell’acqua di rubinetto probabilmente ci sono anche nei cibi preparati con l’acqua!

 

I danni delle bottiglie

 

Le bottiglie hanno al loro interno una serie di agenti che vengono utilizzati per fornire maggiore plasticità e malleabilità al materiale al momento della sua lavorazione.

Si chiamano ftalati, e rappresentano dei veri e propri rischi per la salute umana e del pianeta. Gli studiosi affermano che, se ingeriti in dose massicce, potrebbero provocare sterilità, danni al fegato e ai reni.

Considerati gli innumerevoli risvolti negativi che ha questo materiale, è noto come molte campagne d’aziende famose abbiano deciso di promuovere un sistema ecosostenibile, limitando l’utilizzo di plastica. Alcune note catene di bar e tavole calde hanno deciso di abolire le cannucce di plastica all’interno dei loro locali. Questa scelta, insieme a tante altre, rappresenta un modo per avviare una battaglia per la salvaguardia dell’ecosistema e della salute.

Allo stesso tempo tali agenti producono nei mari delle vere e proprie discariche di rifiuti, uccidendo sempre maggiori quantità di animali.

Le stime per il futuro sono tragiche, a meno che non avvenga qualche cambiamento.

Ogni grande cambiamento proviene dal piccolo gesto: per questo motivo inizia anche tu col limitare l’acquisto di bottigliette di plastica, e usufruisci di soluzioni più salutari per consumare l’acqua.

 

Basta acqua imbottigliata!

 

Non comperando più acqua imbottigliata, potrai provare un sistema innovativo di filtraggio dell’acqua, che si applica direttamente al rubinetto e ti permette di gustare acqua pura e priva di sostanze impure, contribuendo a salvaguardare l’ambiente dall’inquinamento della plastica.

Questo materiale rappresenta un pericolo reale per l’ecosistema, poiché non essendo biodegradabile, tende a permanere sulla terra senza scomporsi a lungo; dunque se non si ha cura di compiere una corretta raccolta dei rifiuti, la plastica causerà forti problemi.

Preferisci il consumo di acqua filtrata dal rubinetto, piuttosto che in bottiglia!

Ora che hai letto questo articolo hai tutte le informazioni per scegliere un purificatore di altissima qualità. Ti invitiamo a scoprire tutte le nostre proposte per la tua azienda oppure per la famiglia, in alternativa puoi contattarci.

Inoltre, visto che ci sta a cuore la soddisfazione e la fiducia del cliente e sappiamo che va conquistata con atti pratici, abbiamo pensato di farti un regalo. Puoi infatti richiedere il TEST GRATUITO DELL’ACQUA e testare immediatamente la qualità del nostro servizio. Senza impegno, in tutta libertà. Poi deciderai tu.

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